Un incontro svoltosi con le alunne e gli alunni delle classi quinte della scuola primaria.Tante le domande che hanno permesso di ricostruire, attraverso i ricordi, la personalità e l’umanità di Antonio Montinaro.Entrano in punta di piedi i piccoli nella conversazione, chiedendo a Brizio che bambini fossero lui ed Antonio e tanti sono i ricordi legati alla loro vita. Ma le domande dei bambini hanno anche cercato di comprendere le emozioni, compresa la rabbia,eventualmente provata, all’indomani della strage.Ed in 28 anni Brizio ha cercato sempre di convertire la rabbia in forza positiva, cercando di divulgare, dare un contributo nelle scuole, tra i giovani, sottolineando qui l’importanza, dei percorsi di legalità che vedono la Scuola impegnata in prima linea e che rappresenta il banco di prova di una società trasparente e civile, fiore all’occhiello di uno Stato sano, organizzato. Un appello rivolge Brizio ai piccoli ascoltatori, quello di amare lo studio, coltivarlo nei tempi giusti, poiche’ una volta smarrita la strada diventa piu’ difficile recuperare il tempo perduto; un appello anche volto all’interiorizzazione ed al rispetto delle regole sin dai primi anni di vita, una sorta di training formativo.La Preside Rosanna Lagna ringrazia Brizio Montinaro ed esprime grande soddisfazione per l’incontro che ha reso possibile un momento cosi’ intenso e coinvolgente per alunni e insegnanti.